Giochi da tavolo, un altro dei tunnel che percorro ormai da tempo!
L’ultimo anno, complici l’universo e le persone, ho lavorato parecchio su alcuni prototipi di giochi da tavolo, alcuni nati per caso e altri da temi che mi sono sempre stati a cuore: uno di questi è Audience, un german game pesante sulla nascita e lo sviluppo della TV…costruiremo strutture, trasmetteremo programmi, stringeremo accordi pubblicitari, arricchiremo il nostro palinsesto e il nostro network, lungo i 50 anni di storia della televisione!
Giocare ma non solo: il primo dei miei giochi da tavolo mi è stato regalato qualcosa come più di 30 anni or sono, quindi dopo due o tre decenni che si gioca, arriva il momento di creare! Le idee vengono scritte in un ritaglio di foglio, poi quei ritagli si moltiplicano fino a diventare un blocco, finchè qualcuno non ti dice “vabbè ma com’è sto gioco?”.
Non è molto diverso dal creare un libro, anzi è quasi la stessa cosa: prima di scrivere il primo romanzo si pensano cose come “ah ma io scrivo per me stesso” oppure “vabbè ma a chi piacerà” o anche “no ma mi vergogno”…e basta!
Scrivete libri!
Create giochi!
Fate cose!
Tanto alla fin fine, ve lo assicuro, sarete voi i più critici verso il vostro lavoro, almeno fino al primo milione di copie!